Progetto "Spazio Ascolto"
Progetto di educazione affettiva e sessuale
Considerata la fascia di età degli alunni, la scuola è impegnata con il supporto anche di esperti, in interventi condivisi con le famiglie, mirati a favorire lo sviluppo di una consapevolezza di sé e dell’altro in relazione alle trasformazioni che modificano il corpo in età pre-puberale e a fornire un’informazione corretta sulla sessualità proponendo una visione della sfera affettiva, intesa come un intreccio tra mente, corpo e cuore.
Si persegue inoltre, l’obiettivo di sviluppare la capacità di riconoscere le emozioni negative, gestirle, controllarle e comunicarle in modo sicuro per sé e per gli altri.
a) Progetto "I sei petali";
b) Progetto "Le nostre emozioni".
Lotta alle dipendenze
La scuola organizza attività di prevenzione all’uso di sostanze (fumo, alcool, droga...), contro le varie dipendenze (gioco d’azzardo), contro i rischi dell’uso della rete etc.
Oltre ad incontri organizzati con esperti e personale ASSL, UST, i docenti organizzano attività per sviluppare il senso critico degli allievi rispetto ai messaggi pubblicitari e/o dei pari.
Gli incontri vengono organizzati nel corso del triennio di riferimento.
a) Progetto "Unplugged"
È un programma scolastico di prevenzione dell’uso di sostanze che creano dipendenza rivolto ad adolescenti di età compresa tra i 12 e i 14 anni, elaborato in base al modello dell’influenza sociale da esperti di sette paesi europei.
Gli obiettivi del programma sono:
b) Progetto "Diario della salute"
È un programma di prevenzione del tabagismo in ambiti scolastici e di comunità in collaborazione con la ASSL 10, in un’ottica di promozione della salute.
È rivolto agli alunni preadolescenti ma anche ai loro insegnanti e genitori. La finalità è quella di migliorare lo stato di salute e di benessere dei preadolescenti al fine di prevenire l’insorgere di comportamenti a rischio, non solo attraverso il potenziamento delle loro life skills, ma anche attraverso il miglioramento della qualità della relazione con gli adulti di riferimento
"Mens sana in mensa sana" è un progetto che coinvolge, in almeno uno dei suoi aspetti, tutti i plessi dell’Istituto.
La finalità principale del progetto è quella di promuovere, mettendoli in pratica anche nella scuola, quando e come è possibile, degli stili di vita positivi, per sé, per gli altri e per l’ambiente in cui viviamo.
Le finalità principali sono:
Le attività, declinate nei plessi secondo età degli alunni, obiettivi e risorse degli stessi, sono principalmente:
a) Educazione alimentare
Ogni famiglia ha il proprio approccio culturale al cibo, che comprende aspetti legati alla salute, la sana crescita, il piacere e la condivisione.
A scuola possono essere diverse le esigenze nutritive e alimentari degli alunni, in relazione alle attività che svolgono, di natura fisica o intellettiva: in questo senso il cibo svolge un’importante azione sulla capacità di concentrazione o sulle energie fisiche a disposizione.
L'attività prevede:
b) Mensa solidale - lotta allo spreco alimentare e orientamento al consumo critico
Grazie all’applicazione della L. 155/2003 e poi della più recente L. 166/2016, su iniziativa di alcuni insegnanti della scuola secondaria di primo grado "Dario Bertolini" e di alcune associazioni di volontariato locale, nonché di alcuni genitori, in alcuni plessi dell’Istituto è in funzione un servizio che consente di recuperare il cibo che non viene consumato nelle mense scolastiche e di metterlo a disposizione delle persone economicamente disagiate.
Alle finalità solidaristiche dell’attività si sommano a quelle ambientali ed educative.
La necessità di attività che mirano a ridurre lo spreco alimentare non è connessa alla qualità del servizio mensa: è fisiologico infatti che nel servizio mensa si tenda per varie ragioni a produrre cibo in eccesso.
Attraverso attività didattiche e laboratoriali, molti plessi dell’Istituto individuano modi alternativi per evitare che l’eccesso divenga rifiuto.
Consumare in modo critico significa scegliere beni e servizi prendendo in considerazione gli effetti sociali e ambientali del ciclo di vita del prodotto e orientare gli acquisti dando a tali aspetti un peso non inferiore a quello attribuito a prezzo e qualità.
Il "consumatore critico" orienta i propri acquisti in base a criteri ambientali e sociali; lo scopo è quello di ridurre l’impatto ambientale della propria spesa, contribuendo ad influenzare con le proprie scelte le politiche dei soggetti protagonisti del mercato.
Attraverso incontri formativi soprattutto rivolti agli alunni della scuola primaria e secondaria, esperti esterni raccontano la storia dei prodotti dalla produzione alla vendita, per educare i ragazzi ad acquistare consapevolmente.
c) Orto scolastico
In una società caratterizzata da una diffusa spinta della tecnologia in ogni aspetto della vita, molto spesso i bambini ed i loro genitori ignorano buona parte del mondo di produzione del cibo e le regole naturali che la determinano. Innegabilmente oggi esiste una richiesta di ritorno alla scoperta delle radici della produzione di cibo con la rinascita di orti familiari e urbani, il ritorno dei giovani all’agricoltura, la riscoperta del piacere e della convenienza dell’acquisto del cibo direttamente dal produttore.
Il primo orto sinergico dell’Istituto è sorto alla scuola dell’infanzia "G. Rodari" nel 2012; negli anni successivi ne sono sorti altri, in molti plessi di scuola primaria e secondaria.
La presenza dell’orto a scuola permette ai bambini e ai ragazzi di entrare in contatto con i cicli naturali delle piante, di osservarne comprenderne i principali ritmi, l’alternarsi delle stagioni, di prendere contatto anche fisico con gli elementi naturali, e di sperimentare le loro abilità manuali nella coltivazione.
Di non poca importanza poi è la componente emotiva e relazionale implicata nell’attesa, e nell’accettazione del fallimento: entrambe sensazioni che la natura insegna ad ascoltare, praticare, affrontare e superare.
Uscite didattiche e viaggi d’istruzione
Sono iniziative complementari delle attività istituzionali della scuola, che rientrano nella programmazione didattica; sono coerenti con gli obiettivi formativi e sono volti alla promozione personale e culturale degli allievi.
Tali attività sono finalizzate:
Attività motorie e sportive
I diversi progetti elencati di seguito sono finalizzati a promuovere un’azione educativa e culturale della pratica motoria perché diventi abitudine di vita e a riscoprire il valore educativo dello sport nei suoi aspetti motorio, socializzante e comportamentale, nonché a sviluppare l’attenzione alla salute e al benessere psicofisico.
a) Progetto "Più sport @ scuola"
Progetto promosso dalla Regione Veneto, è organizzato in collaborazione con le associazioni sportive del territorio ed è rivolto esclusivamente alla scuola primaria.
b) Collaborazioni con società sportive
Numerose società del territorio offrono collaborazione gratuita per l’avvio alla pratica sportiva; le attività promosse sono atletica, pallavolo, pallacanestro, calci, rugby e karate.
c) Attività sportive
Attività sportive di vario genere nella scuola secondaria, svolte in rete a livello locale e a livello provinciale: "Giornate azzurre", uscite a carattere sportivo, per le classi seconde della scuola secondaria; meeting di atletica leggera, campionati studenteschi di atletica leggera, torneo di pallamano e gare di nuoto.
d) "Settimana del papero"
Da diversi anni le scuole dell’infanzia "C. Collodi" e "G. Rodari" aderiscono a questa iniziativa promossa dalla piscina comunale di Portogruaro: i bambini, accompagnati dai docenti, in orario scolastico, si recano per una settimana in piscina per partecipare a giochi in acqua organizzati e seguiti dal personale qualificato della piscina.
Istituto Comprensivo "Dario Bertolini"
Via Liguria 32, Portogruaro 30026 (VENEZIA)
Telefono +39 0421 273251 oppure +39 0421 273280
E-mail veic859007@istruzione.it
P.e.c. veic859007@pec.istruzione.it
Codice Fiscale 92034960275
Codice Meccanografico VEIC859007
Codice Univoco Ufficio UF2QG9
Il 27 settembre 2014 la scuola "Dario Bertolini" (divenuto Istituto Comprensivo nel 2012) ha celebrato il suo primo centenario: un traguardo che conta!